CIAO SLOWFOOD, ARRIVEDERCI, CIAO.
Chiudiamo l'anno ribadendo qualche concetto per noi fondamentale: siamo così indie da poter pensare di sopravvivere senza il supporto di guide o concorsi vari, che il giudizio di uno valga uno, da qualsiasi parte arrivi. Consci del fatto che in questo mondo noi si valga meno di 0 (per scelte fatte negli anni/incampacità varie o birre mediocri, chissà).
D'altronde, sappiamo benissimo che loro sopravviveranno senza di noi eh!
Siamo stati gentilmente contattati da Slow Food per la visita presso la nostra sede dopo aver risposto al questionario in merito all'inserimento nella prossima Guida alle birre.
Come forse alcuni di voi sapranno, la nostra posizione verso la suddetta è sempre stata contraria sin dalla prima edizione, così come per concorsi, premi, classifiche e tutto ciò che tende a premiare un lavoro in base ad interessi o alla soggettività di esaminatori, veri o presunti tali.
Riteniamo altresì che SlowFood (riguardo alle birre artigianali) sia in un momento in cui debba far chiarezza prima di tutto al proprio interno, visti alcuni passaggi di dubbia intrepretazione con le intersecazioni nel mondo industriale (pubblicazione "Il piacere della birra"), vista la continua presenza di main sponsor nei grandi eventi con il quale non condividiamo i valori (Cheese 2017 con Quality beer academy). A questo aggiungiamo ancora una non netta presa di posizione di difesa verso i piccoli produttori indipendenti, ad ormai due anni dalle prime acquisizioni delle industrie nel nostro settore.
Chiediamo dunque gentilmente di non essere inseriti in Guida, come già fatto più volte in passato.
Per coerenza con quanto sopra, non parteciperemo ad eventi organizzati sotto il marchio Slow Food.
Speranzosi che le cose cambino in un futuro non troppo lontano, porgiamo distinti saluti.
CitaBiunda srl